Correzione di ginecomastia

La ginecomastia denota una crescita anomala del seno in un individuo di sesso maschile, con conseguente rigonfiamento del torace tipico di un petto femminile.

Questa imperfezione può sorgere in uno o in entrambi i lati del petto e i sintomi iniziali consistono in un aumento della sensibilità e nella comparsa di protuberanze dolorose intorno al capezzolo. Successivamente, il rigonfiamento diventa più importante a seguito di un aumento del tessuto adiposo e di quello della ghiandola mammaria.

Cause e tipologie della ginecomastia

Il problema può sorgere per diverse cause e con diverse modalità.

Una forma di ginecomastia ormonale è molto frequente (50%) nei ragazzi adolescenti dai 12 ai 17 anni di età, che in fase puberale subiscono un naturale aumento di ormoni, anche femminili (estrogeni). Nella maggioranza dei casi, la ginecomastia adolescenziale è destinata a risolversi autonomamente dopo qualche anno, una volta raggiunta la maturità sessuale. Non richiede quindi alcun tipo di intervento.

Altro caso è quello di una ginecomastia dovuta a squilibri ormonali o metabolici post-adolescenziali, spesso di natura ereditaria o legati a disordini endocrini e malattie croniche. L’anomalia ghiandolare può essere anche indotta, ovvero conseguente all’assunzione di determinate sostanze farmacologiche: terapie ormonali a base di estrogeni, antidepressivi, farmaci per l’ipertensione, per la tubercolosi o per la chemioterapia. Inoltre, lo sviluppo eccessivo del seno è più frequente a seguito della regolare assunzione di anabolizzanti, steroidi, alcolici e droghe leggere.

Vi sono diverse forme di ginecomastia, per ognuna delle quali va studiata una soluzione personalizzata in base ai fattori che hanno causato il problema:

  • ginecomastia vera, ovvero un aumento del volume del petto dovuto esclusivamente ad uno sviluppo anomalo della ghiandola mammaria
  • ginecomastia falsa, ovvero aumento del volume per accumulo di tessuto adiposo in eccesso attorno alla ghiandola
  • ginecomastia mista, in cui l’accrescimento di volume della mammella è dovuto ad entrambe le anomalie precedenti

Modalità di intervento per la correzione di ginecomastia

Le strategie di intervento chirurgico in caso di ginecomastia vanno quindi differenziate in base alla natura del problema. In una ginecomastia falsa, l’intervento consisterà generalmente in una liposuzione praticata in anestesia locale.

Per quanto riguarda la ginecomastia vera invece sarà necessaria una mastectomia che asporti totalmente la ghiandola mammaria. L’intervento di mastectomia si effettua in day hospital tramite una piccola incisione lungo il margine del capezzolo e dopo pochi giorni il paziente può riprendere le sue normali attività.

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